SOSTENIBILITÀ
"Peschiamo quando si deve, consumiamo quando si vuole"
La sostenibilità è un modello di produzione che mira a migliori risultati economici sia per le persone che per l'ambiente naturale, sia ora che in futuro. Un fattore chiave della sostenibilità è l'equilibrio tra la produzione di beni e le materie prime (che vengono utilizzate per la produzione di tali beni). L'obiettivo dei processi sostenibili è ottenere più produzione con meno spreco di materie prime.
Sostenibilità significa che le risorse naturali vengono utilizzate a un ritmo inferiore a quello in cui vengono rigenerate. Altrimenti, ci sarà degrado ambientale. In teoria, la conseguenza a lungo termine del degrado ambientale è l'incapacità degli ecosistemi terrestri di sostenere la vita umana (crisi degli ecosistemi).
Marine Stewardship Council (MSC) è un’organizzazione internazionale non-profit nata per affrontare il problema della pesca non sostenibile con lo scopo di garantire l’approvvigionamento di prodotti ittici anche per il futuro.
La visione dell’organizzazione è avere oceani pieni di vita oggi, domani e per le generazioni future. Un mercato ittico sostenibile è fondamentale perché questa visione diventi realtà.
L’ ecolabel MSC è visibile sulla confezione dei prodotti. Lo standard MSC per la catena di custodia (CoC) è uno standard di tracciabilità che si applica all’intera filiera della pesca (dal mare allo scaffale). Ogni azienda coinvolta nella filiera di cui sopra dovrebbe deve essere in possesso della certificazione MSC per la catena di custodia, che garantisce la provenienza di quel prodotto da pesca sostenibile certificata MSC.
Le unità di pesca che desiderano dimostrare di essere ben gestite e sostenibili rispetto agli standard MSC vengono valutate da un gruppo di Organismi di Valutazione della Conformità (CAB).
Lo standard MSC per la pesca si basa sulle linee guida per il marchio di qualità ecologica della FAO delle Nazioni Unite ed è sottoposto a revisione almeno ogni cinque anni secondo il Codice ISEAL per la Buona Pratica.
- Stock ittici sostenibili.
Sono rimasti abbastanza pesci nell’oceano? La pesca deve essere a un livello tale da garantire che possa continuare indefinitamente e che la popolazione ittica possa rimanere produttiva e sana.
- Minimizzare l’impatto ambientale.
Quali sono le conseguenze ? L’attività di pesca deve essere svolta con attenzione in modo che altre specie e habitat all’interno dell’ecosistema rimangano sani.
- Gestione efficace
Le flotte certificate sono conformi alla legislazione e sono in grado di adattarsi ai cambiamenti delle condizioni ambientali (ad es. riduzione dello stock ittico target).
Sempre più aziende, rivenditori, chef e consumatori scelgono fonti sostenibili per i loro prodotti. Quando una flotta è in possesso della certificazione MSC, le sue catture certificate possono essere vendute con l’etichetta blu MSC, fornendo così un potente strumento di comunicazione e un vantaggio comparativo alle flotte che scelgono di essere certificate.
Sostenibilità per la pesca greca
Il programma HellasFish sostiene la pesca greca sulla strada verso la sostenibilità.
La Grecia ha la più grande flotta peschereccia dell’Unione europea con oltre 14.000 pescherecci. La pesca è sempre stata parte integrante della tradizione greca e ancora oggi è di grande importanza per il paese. Il percorso della pesca greca verso la sostenibilità porterà benefici sia per le società costiere e insulari che per la biodiversità dei mari greci. Il progetto HellasFish di MSC fornisce il quadro e la piattaforma per riunire le parti interessate e consentire ai pescatori greci di rendere le loro pratiche più sostenibili.
L’Aquaculture Stewardship Council è un’organizzazione indipendente senza scopo di lucro con influenza globale. La visione di ASC è rendere l’acquacoltura sostenibili sul piano ambientale e responsabili sul piano sociale, utilizzando meccanismi di mercato efficaci che creino valore lungo tutta la catena di trasformazione, lavorazione e distribuzione del prodotto.
Lo standard della catena di custodia (CoC) ASC è uno standard di tracciabilità che si applica all’intera filiera della pesca (dall’acquacoltura allo scaffale). Ogni azienda coinvolta nella filiera di cui sopra dovrebbe deve essere in possesso della certificazione ASC per la catena di custodia, che garantisce la provenienza di quel prodotto di acquacoltura sostenibile certificata ASC
L’acquacoltura produce più della metà dei frutti di mare consumati in tutto il mondo e sarà vitale per fornire proteine sane ed economiche alla popolazione mondiale in rapida crescita in futuro. Ma come tutta la produzione alimentare, anch’essa ha un impatto e deve essere gestita in modo responsabile.
ASC sviluppa e gestisce gli standard più rigorosi del settore. Questi standard includono centinaia di requisiti che coprono i potenziali impatti dell’acquacoltura, tra cui la qualità dell’acqua, l’approvvigionamento responsabile dei mangimi, la prevenzione delle malattie, il benessere degli animali, il trattamento equo e la remunerazione dei lavoratori e il mantenimento di relazioni positive con le comunità vicine.